Di quali bisogni di salute si occupa l’infermiere? Studio qualitativo multicentrico

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RIASSUNTO
Introduzione L’evoluzione dei bisogni di salute espressi dai cittadini in questi ultimi vent’anni e i cambiamenti
che hanno riguardato sia i luoghi di cura, sia le competenze espresse dai diversi professionisti della
salute, pongono interrogativi circa i caratteri che assume il ruolo dell’infermiere. Lo scopo di questo studio è
di esplorare la natura e le caratteristiche dell’assistenza infermieristica in Italia e i fattori rilevanti dell’attuale
fase di sviluppo della professione, attraverso le percezioni, le opinioni, le valutazioni, le aspettative e i valori
degli infermieri.
Materiali e metodi E’ stato effettuato uno studio qualitativo di tipo fenomenologico. Sono stati arruolati
con metodo propositivo 144 infermieri afferenti a 24 strutture sanitarie pubbliche e private della Regione
Lombardia. Sono stati effettuati e trascritti 18 focus group. Per l’analisi dei dati è stato utilizzato il metodo
fenomenologico di Colaizzi.
Risultati La pratica infermieristica è costituita da un’attenzione ai bisogni del paziente che assume forme di
decisionalità differenti in funzione delle relazioni con gli altri professionisti, del contesto operativo di appartenenza
e del tempo a disposizione. Il sapere che guida l’agire infermieristico è descritto in modo sfumato,
si definisce l’importanza dell’esperienza quale fattore che orienta l’azione, e i modelli concettuali infermieristici
non sono esaustivi nel fornire una cornice di lettura e di interpretazione dei bisogni delle persone
assistite. Il sistema organizzativo viene vissuto come distante e le logiche burocratiche prevalgono su quelle
processuali. In questo scenario l’infermiere tende ad assumere un ruolo di garanzia e di interconnessione tra
i diversi attori del processo di cura.
Conclusioni Lo studio ha fatto emergere elementi di crisi, di tensione e di transizione. La “liquidità disciplinare”,
le richieste di pazienti e caregiver e le nuove dimensioni del ruolo dell’infermiere sollevano necessariamente
alcuni quesiti relativi alle competenze che il professionista stesso dovrebbe possedere per dare
solidità al proprio agire. Il corpus professionale dovrebbe sentirsi chiamato a teorizzare nuovamente su chi
sia l’infermiere, su quali saperi guidino il suo agire, su quali fenomeni di salute siano oggetto degli interventi
autonomi e complementari messi in atto dal professionista.
Parole chiave: assistenza infermieristica, bisogni di salute, ricerca qualitativa, aspettative, ruolo, decisionalità

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